Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dall’1 al 19 maggio 2019
GIORGIO STOCCO
NATURE MORTE – Mostra personale
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Scarica la locandina e altri materiali inerenti alla mostra, compresa una selezione delle opere dell’artista:
Articoli di presentazione della mostra
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dal 22 al 24 febbraio 2019
CLAUDIO MARANGONI
LA PITTURA NEL DELTA
Orari mostra: ore 11.00-12.30; 18.00-20.00.
Incontro con l’artista: sabato 23 febbraio, ore 18.30.
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Scarica la locandina della mostra e una breve presentazione dell’artista e delle sue opere:
Locandina ‘La Pittura nel Delta’ di Claudio Marangoni
Presentazione di C. Marangoni e delle sue opere
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dal 15 al 23 dicembre 2018
TAVOLOZZA DI NATALE – Seconda edizione
Mostra collettiva di artisti contemporanei
Mattia Bennici, Giuseppe Berto, Elisa Bon, Liana Brinzas, Luisella Caffieri, Eleonora Cavaliere, Massimo Cavaliere, Patrizia Dabbizzi, Michelangelo Enea, Apostol Flav, Loredana Giannuzzi, Sonia Giavara, Luciana Giuriato, Marina Mian, Renato Angelo Miola, Alessandra Mulato, Luciano Oriolesi, Marilisa Perin, Roberto Proietti, Daniela Salmaso, Marilena Sarto
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La chiesetta di S. Rocco ospiterà, in prossimità delle festività del Natale, la seconda edizione di Tavolozza di Natale – Mostra collettiva d’arte contemporanea. La mostra, nata lo scorso 2017 dalla collaborazione tra la Proloco di Este e l’Associazione Culturale Spazio d’Arte RO.SA. di Baone, col fine di creare una tradizione a livello culturale nella città, riunisce quest’anno i lavori di circa venti artisti – alcuni dei quali provenienti dall’estero – che esporranno al pubblico le loro sculture e opere pittoriche.
La mostra si chiuderà domenica 23 dicembre.
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dal 5 al 12 dicembre 2018
ANASTASIA MORO
re-VISIONI
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Per maggiori informazioni sugli orari e i contenuti della mostra, che sarà inaugurata sabato 8 dicembre:
Una breve presentazione del progetto e dell’artista:
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dal 29 novembre al 2 dicembre 2018
MARCO VIGATO
VIG-ART
(orari mostra: gio.-ven., ore 17.00-19.00;
sab.-dom., ore 10.00-13.00/15.00-19.00)
La Proloco di Este è lieta di pubblicizzare un’interessante iniziativa sull’eco-sostenibilità che vedrà coinvolta anche la chiesetta di San Rocco nel pomeriggio di domenica 25 novembre. Per maggiori informazioni, scarica la locandina in formato grande e il pieghevole dell’evento.
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dal 16 al 18 novembre 2018
MUSIC-ART
Un incontro tra musica (Baruffa e Andrea Maestrelli)
e fotografia (Daniele Dainelli e Nicola Pezzatini).
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Una breve presentazione dell’evento curata dall’associazione Giovani d’Este:
Siamo orgogliosi di presentare Music-Art, progetto di iniziativa culturale ideato dal cantautore vinciano Maestrelli, finalista a Sanremo Giovani 2013, candidato al premio Tenco nel 2015 e vincitore di Area Sanremo nel 2017.
L’evento vuole unire due forme d’arte in un’unica espressione di linguaggio visivo e dimostrativo.
La musica e la mostra di fotografia degli artisti Daniele Dainelli e Nicola Pezzatini saranno i due grandi mezzi che si incontreranno; l’obiettivo dell’evento è infatti quello di dare visibilità agli artisti emergenti attraverso l’esperienza al servizio della comunità.
Vi aspettiamo numerosi a questo evento che crea sinergia tra la musica (Baruffa) e la fotografia.
La Proloco di Este è lieta di presentare l’evento Di Villa in Villa, che si terrà nella suggestiva cornice di Villa Albrizzi sabato 13 e domenica 14 ottobre 2018.
Scarica la locandina in formato esteso e l’invito, comprensivi del programma dell’iniziativa:
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Seguono alcune foto, cortesemente autorizzate dai proprietari, degli spazi della Villa che saranno protagonisti dell’evento, avvolti da colori, luci ed ombre autunnali.
La Villa
La Villa Cornaro, Zenobio, Rubin de Cervin, Albrizzi venne eretta nel XVI secolo su terreni di proprietà della famiglia Cornaro, già presente ad Este nella collinare Villa Benvenuti, ed interessata a posizionarsi anche in una parte della città più prossima al canale Bisatto, al tempo importante via d’acqua per gli scambi commerciali. Il luogo, posto presso la contrada e il ponte di San Pietro, è uno dei più antichi siti d’insediamento atestino, memore di una tradizione che travalica i millenni.
Il parco
La Villa, inizialmente, si configurava come un palazzo di città; mutò vocazione a partire dal 1666, con l’arrivo della ricca famiglia Zenobio, che la fece diventare un polo di gestione agricola e un luogo di villeggiatura all’insegna dell’amenità. L’allestimento di parte del parco attuale, però, trova avvio tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, dopo il passaggio del complesso agli Albrizzi, a seguito del matrimonio tra Alba Zenobio (ultima erede della famiglia) e Giovanni Maria.
Si tratta di un giardino all’inglese, influenzato dalle idee dell’età romantica e forse ispirato dal giardino jappelliano di Villa Benvenuti: le essenze arboree vi crescono in maniera piuttosto naturale e spontanea, senza essere vincolate ad un ordine prestabilito, eccezion fatta per le piante poste lungo i viali. Sculture, reperti archeologici della romanità, ponticelli e serre punteggiano il parco, che sarà ampiamente descritto, nelle sue caratteristiche botaniche, dal naturalista Antonio Mazzetti, durante le visite guidate previste domenica 14 ottobre.
Il ‘padiglione delle feste’
Sala adibita alle feste costruita a fine Settecento, ricca di stucchi, specchi, lampadari e mobilio pregiati, il padiglione conserva, tra l’altro, la memoria del passaggio di consegne tra le casate Zenobio e Albrizzi, emblematizzate dai rispettivi stemmi familiari: il primo posto sulla facciata esterna, il secondo (per cui si veda l’ultima foto) al di sopra di una porta interna. L’edificio ospiterà, nella serata di sabato 13 ottobre, l’intervento del prof. Antonio Mazzetti sui Giardini d’Islanda; la sera di domenica 14, invece, sarà la cornice del concerto di musica classica proposto dal duo formato dai fratelli Ascaniis (violino e pianoforte).
La ‘barchessa’
La ‘barchessa’ della Villa era doppiamente funzionale, servendo non solo come ricovero delle granaglie, fondamentale per la gestione dei prodotti provenienti dai diversi possedimenti degli Zenobio, ma anche come luogo deputato ad ospitare le barche che giungevano dal vicino Bisatto. Il porticato dell’edificio, impreziosito dalla presenza di anfore attaccate alle pareti, domenica 14 ottobre ospiterà la performance recitata dell’attore Simone Toffanin e dell’artista Emiliano Martinelli, incentrata sulla ricerca di echi della natura nella tradizione letteraria colta.
Chiesetta di San Rocco – Este (PD)
dall’1 al 14 ottobre 2018
FREDERICK ENGLAND
PAINTINGS – TRADITION
BRASS GLASS CERAMICS
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