Autore: Andrea Campiglio

Proloco Este – Concerto “Méditation” del Duo Renié presso la chiesetta del Carmine (14 luglio 2024)

Nell’ambito della Festa della Madonna del Carmelo 2024, la Pro Loco di Este è lieta di offrire alla cittadinanza il concerto del Duo Renié (Giulia Rettore: arpa; David Scarone: violino) dal titolo Méditation, con musiche di M. Tournier, H. Renié, G. Fauré, C. Saint-Saëns, J. Massenet, N.C. Bochsa, R. Kreutzer e A. Piazzolla.

La proposta musicale si terrà domenica 14 luglio alle ore 19.

Di seguito, la presentazione del duo e degli artisti che lo compongono, nonché il programma del concerto.

Proloco Este – Gran tombola “Shopping al chiar di luna” (11, 18 e 25 luglio 2024)

La Pro Loco di Este, in collaborazione con l’associazione Este in Centro, nei giovedì di luglio dedicati allo Shopping al chiar di luna, vende le cartelle della Gran tombola per la 1^ e la 2^ estrazione, come da locandina.

Troverete le cartelle nel nostro Ufficio Informazioni dal lunedì al giovedì, dalle ore 9.30 alle 12.30.

Il giovedì sera, eccezionalmente, la Sede sarà aperta dalle 19.30 fino alla 1^ estrazione delle ore 21.00.

Per le socie e i soci, le cartelle avranno una riduzione del 50%, e costeranno quindi 1 €.

Proloco Este – Festa della Madonna del Carmelo (dal 13 al 16 luglio 2024)

La Pro Loco di Este, in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie, propone la tradizionale Festa della Madonna del Carmelo dal 13 al 16 luglio 2024.

Quattro giorni di devozione mariana, tra iniziative religiose, visite guidate e concerti dedicati al culto di Maria nella piccola e preziosa chiesetta del Carmine di Este.

Per conoscere gli appuntamenti nel dettaglio, scarica la locandina sottostante.

Proloco Este – EST3mporanea. Scritture d’oggi a Este (dal 14 giugno al 19 luglio 2024)

L’inizio della nuova edizione di Est3mporanea. Scritture d’oggi a Este si sta approssimando!

La rassegna, costituita da sei incontri, è proposta dalla Pro Loco di Este per il Comune di Este, a cura di Stefano Spagnolo e Sandro Frizziero, nel cortile della Biblioteca Civica di Este.

Per i dettagli, scarica la presentazione completa:

Primo appuntamento il 14 giugno, alle ore 21.30, con Francesco Maino e Gli Eroi in I Morticani, come da locandina sottostante.

Vi aspettiamo numerosi!

Chiesetta di San Rocco – Mostra “Altrove” di Morgian e Silvio Zago (dal 17 al 26 maggio 2024)

La chiesetta di San Rocco ospita, dal 17 al 26 maggio 2024, la mostra Altrove degli artisti Morgian (ovvero Gianni Mortandello) e Silvio Zago, a cura di Sonia Strukul.

Orario di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 16.30 alle 19.30; sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16.30 alle 19.30.

Alleghiamo il comunicato stampa di presentazione della mostra e una foto animata dell’allestimento.

Chiesetta di San Rocco – Mostra “Figure e paesaggi” di Eros Rizzo (3-12 maggio 2024)

La chiesetta di San Rocco ospiterà, dal 3 al 12 maggio 2024, la mostra personale Figure e paesaggi del pittore atestino Eros Rizzo. L’esposizione sarà aperta nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 17 alle 21; sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 17 alle 21.

Condividiamo un omaggio ad Eros e alla sua pittura a cura di Lisa Celeghin:

Attendiamo ancora una volta l’amico e pittore Eros in un’altra bellissima personale dal titolo Figure e paesaggi. Abbiano familiarità con i lavori di Eros, innumerevoli i suoi ritratti di Este nei suoi angoli più magici, restituiti da una immaginazione che fa del colore pastoso e quasi materico la sua cifra stilistica. Campiture estese, dei suoi vivaci colori, nei suoi frammenti pittorici urbani e vegetali, che fermano attimi che trasudano di passato e virano già al fantastico e meraviglioso naif. Una chiave pittorica interpretativa, che rivisita luoghi impressi nell’immaginario collettivo in modo sempre nuovo. Ma Eros si sofferma anche sui paesaggi dei nostri Colli, dei verdi anfratti, dove le trame difformi degli alberi e le masse del verde diffuso raccontano il suo stupore di fronte un enorme platano, olmo o cipresso. Volti, figure, dalle solida plasticità, esprimono la fedeltà di Eros alla figurazione. Grandi occhi, sbarrati, scavati, che forano con l’espressività la tela, ci raggiungono, e ci catturano con l’intensità magnetica di una pittura che volge all’espressionismo quando si fa scavo interiore.

Proloco Este – Visite guidate a Villa Albrizzi (20 e 21 aprile 2024)

Nell’ambito della rassegna florovivaistica Este in fiore 2024, la Pro Loco di Este propone una serie di visite guidate al giardino e al parco all’inglese di Villa Albrizzi, splendido scrigno storico-artistico da anni protagonista di molti degli eventi promossi dall’Associazione.

Vi attendiamo sabato 20 aprile, alle ore 16, e domenica 21 aprile, alle ore 11, alle ore 16 e alle ore 17.30.

Per informazioni: 0429 3635 – info@prolocoeste.it

Chiesetta di San Rocco – Mostra “La pittura nel Delta” di C. Marangoni (5-7 aprile 2024)

La chiesetta di San Rocco ospiterà, da venerdì 5 a domenica 7 aprile, la mostra La pittura nel Delta di Claudio Marangoni, in orario 10.30-12.30 e 15.30-19.30.

L’artista, reduce da un’analoga mostra tenutasi a Cremona, torna a Este per esporre i propri dipinti ispirati dal paesaggio del Delta del Po e contraddistinti da un realismo pittorico che diventa metafisico nella trasfigurazione delle emozioni che solo un ambiente così unico può trasmettere.

Il prossimo 1° giugno, Claudio Marangoni riceverà a Venezia il Premio Biennale d’Arte, prestigioso riconoscimento di livello internazionale, a riprova del valore della sua proposta artistica.

L’ingresso alla mostra, come di consueto, è libero.

Proloco Este – Metti una sera prima di andare a … teatro (20 febbraio 2024)

Nell’ambito della rassegna Metti una sera prima di andare a… teatro, ultima occasione d’incontro pre-spettacolo offerta dalla Pro Este, nel salotto dell’ex chiesetta di San Rocco, martedì 20 febbraio alle ore 18, per dialogare con gli attori Francesca Botti, Francesco Brandi e Blu Yoshimi, che andranno in scena al Teatro Farinelli, alle 21, con Ciarlatani.

Sinossi dello spettacolo

Ciarlatani racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro. Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è in fase di stallo. Dopo aver recitato in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soap opera televisive e spettacoli alternativi, Anna è alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente trionfare. Diego Fontana è un regista di successo di film commerciali che si sta imbarcando in una grande produzione: una serie da girare in tutto il mondo, con star internazionali. Un incidente lo porterà ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera. Questi due personaggi sono collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo. 
Ciarlatani sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari. Il racconto di Anna ha uno stile eminentemente cinematografico, con un narratore che ci guida, e in cui sogno e realtà si confondono. La storia di Diego è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici. E infine c’è, a mo’ di pausa o parentesi, un’autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio. Queste storie sono raccontate in parallelo, si alimentano a vicenda, sono specchi degli stessi temi. L’insieme è costruito con capitoli in parte indipendenti, che formano una struttura più vicina al romanzo che al teatro. L’intenzione è che Ciarlatani sia una narrazione eminentemente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica. 
Infine,
Ciarlatani è una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi. Una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione. 

Proloco Este – Metti una sera prima di andare a … teatro (7 febbraio 2024)

Nell’ambito della rassegna Metti una sera prima di andare a… teatro, ancora una occasione d’incontro pre-spettacolo offerta dalla Pro Este, nel salotto dell’ex chiesetta di San Rocco, mercoledì 7 febbraio alle ore 18, per dialogare con gli attori Pino Quartullo e Roberta Giarrusso, che andranno in scena al Teatro Farinelli, alle 21, con 28 motivi per innamorarsi: emozioni, risate, ricordi del passato, canzoni che hanno legato la coppia, frammenti di vita troppo presto dimenticati e cestinati, verranno rievocati e rivissuti dai due protagonisti.

Un modo nuovo, diretto, dialogante di vivere l’esperienza della teatralità e della drammatizzazione di situazioni di ironica e paradossale normalità.

Vi attendiamo numerosi!

La Pro Este ringrazia il Comune di Este e Arteven – Circuito Teatrale Regionale.

Sinossi dello spettacolo

Trentasei domande per scoprire se due persone possono innamorarsi l’una dell’altra. Tante sarebbero, secondo uno studio scientifico pubblicato dal New York Times, le prove, i quesiti, che due persone devono superare, rispondendo ognuno secondo il proprio istinto e il proprio vissuto, per scoprire se hanno una reale chance di diventare una coppia. Da questo singolare, ma scientifico test sulle affinità amorose parte il testo teatrale di Jennifer Lane, che vede protagonisti un uomo ed una donna, già marito e moglie, ma non più assieme a seguito di un evento assolutamente dirompente nella loro vita coniugale.
Una sera, alla vigilia del divorzio, i due protagonisti della commedia decidono di mettersi alla prova, quasi a voler provare a sé stessi che in fondo quel test, anni prima, lo avevano brillantemente superato. O forse no. Emozioni, risate, ricordi del passato, canzoni che li hanno legati, frammenti di vita troppo presto dimenticati e cestinati, verranno invece rievocati e rivissuti dai due protagonisti. Fino ad arrivare all’evento misterioso e doloroso, di cui la protagonista non vuole parlare, che li ha separati drasticamente. Alla fine i due riusciranno a ritrovarsi? E soprattutto, riusciranno ad innamorarsi ancora?
Dialoghi serrati e rivendicazioni sono la forza di questo testo a due, in cui il tono della commedia non cede mai il passo al dolore; sentimenti, ironia, passione, la diffidenza di chi ha tanto amato eppure si sente sconfitto dall’amore e la disperazione di chi si rende conto che è impossibile riavvolgere il nastro della vita, sono sempre in scena, accanto ai due protagonisti, il cui gioco di domande e risposte conquisterà e coinvolgerà anche il pubblico in sala.